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Beirut, il dolore di Mika sui social: “È straziante”

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Mika

Mika svela il suo dolore dopo le esplosioni a Beirut, la città che gli ha dato i natali: ecco i tweet del cantante libanese, giudice di X Factor 2020.

Le esplosioni a del 4 agosto Beirut, in Libano, hanno addolorato il mondo intero. Tra i tanti che hanno voluto esprimere la propria solidarietà alla popolazione libanese c’è anche Mika. Il cantante britannico, nato il 18 agosto proprio a Beirut, ha twittato la propria sofferenza per quanto accaduto, mostrandosi vicino al paese che gli ha dato i natali.

Mika: tweet per Beirut

Attraverso una serie di tweet, il giudice di X Factor 2020 ha voluto sottolineato quanto sia “straziante” e “lancinante“, da brividi, tutto quello ch è accaduto in Libano il 4 agosto.

Mika
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Scrive il cantautore, con una serie di tweet sia in francese che in inglese: “Osservo e leggo con preoccupazione, tristezza e orrore gli eventi che si svolgono a Beirut. Quello che è successo, vite ferite o perse per sempre, mi si spezza il cuore. Non sappiamo ancora cosa sia successo, ma la sofferenza è lancinante. Il mio cuore è con Beirut e il Libano. Quattro anni fa proprio oggi mi esibivo a Baalbek, in Libano. Ho trascorso la mattinata a guardare le foto di quella sera. Concludo la giornata quardando queste terribili immagini di Beirut che mi fanno venire i brividi“.

Di seguito il suo tweet:

Je regarde et lis avec inquiétude, tristesse et horreur les événements qui se déroulent à Beyrouth. Ce qui s’est produit, des vies blessées ou perdues à jamais, me fend le coeur. Nous ne savons pas encore ce qui s’est passé mais la souffrance est atroce.

— MIKA (@mikasounds) August 4, 2020

Mika: la famiglia ha origini libanesi

Non è un caso che Michael sia nato a Beirut. L’artista è infatti figlio di un uomo americano e di una donna libanese. Da bambino abbandonò il Libano solo per lo scoppio della guerra civile nel 1984. La sua infanzia e la sua adolescenza proseguirono dunque tra Parigi, Kuwait e Londra, ma l’attaccamento alle sue origini non è mai mancato, come dimostra anche il fatto che è in grado di parlare il dialetto libanese.

Da: Rolling Stone

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