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Buon compleanno a Massimo Priviero: 60 anni per il rocker indipendente che ama Dylan e Springsteen

Tempo di Lettura: 2 minuti

Massimo Priviero: la carriera, la vita privata, le canzoni e le curiosità sul cantautore di Nessuna resa mai.

Nel suo piccolo, anche l’Italia ha avuto il suo Bruce Springsteen. O forse il suo Jackson Browne. Stiamo parlando di Massimo Priviero, un esponente di quel rock indipendente (ma non indie), libero, verace, audace e attento anche alla nostra tradizione cantautorale.

Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi è Massimo Priviero

Massimo Priviero è nato a Jesolo (Venezia) il 17 febbraio 1960 sotto il segno dell’Acquario. Cresciuto ascoltando i grandi del rock cantautorale britannico, da Bob Dylan a Bruce Springsteen, passando per Neil Young, inizia a scrivere le sue prime canzoni già da ragazzo.

Massimo Priviero
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/massimopriviero

Trasferitosi a Milano dopo aver firmato per una major, la Warner Music, nel 1988 pubblica il suo album di debutto: San Valentino. Il lavoro che però lo consacra come uno dei personaggi più importanti del rock italiano è Nessuna resa mai del 1990, un disco prodotto dal leggendario ‘Little’ Steven Van Zandt, chitarrista storico di Bruce Springsteen. Di seguito la title track:

Per tutti gli anni Novanta rimane uno degli artisti rock più rispettati d’Italia, grazie anche a lavori come Rock in Italia (con Massimo Bubola), Non mollare e Priviero.

Il nuovo millennio si apre con Poetica, e poi una serie di lavori che lo portano tra l’altro a reinterpretare anche alcuni classici della musica americana anni Sessanta e Settanta.

Cosa fa oggi Massimo Priviero? Musicalmente è fermo all’album All’Italia del 2017, mentre nel 2019 ha scritto un libro, Amore e rabbia, che è un mix tra un’autobiografia e un romanzo.

Sai che…

-Priviero è laureato in Storia contemporanea.

-Nel 2012 ha pubblicato un album dal vivo con i Gang e lo scrittore Daniele Biacchessi, intitolato Storie dell’altra Italia.

-Massimo è sempre stato un esempio di libertà, un artista vero che ha visto la musica non semplicemente come un lavoro, un business, ma un modo per comunicare e comunicarsi con il mondo.

-Veneto di nascita, è diventato un milanese di adozione.

-Nel 2014 ha registrato con i Luf un album di cover di celebri melodie della tradizione alpina.

-Sulla vita privata di Massimo Priviero conosciamo pochi dettagli. Si è sposato negli anni Ottanta e ha un figlio di nome Tommaso.

-Su Instagram Massimo Priviero ha un account di oltre 900 follower.

Di seguito l’audio di La strada del Davai di Massimo Priviero:

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/massimopriviero

Da: Rolling Stone

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