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Come accedere al fondo Scena Unita

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Scena Unita

Come fare domanda per accedere al fondo Scena Unita per i lavoratori dello spettacolo: ecco cosa fare per ricevere i mille euro pro capite a fondo perduto.

A un mese dal lancio del fondo Scena Unita, sono state diramate tutte le informazioni per l’assegnazione dei contributi a fondo perduto destinati ai lavoratori e alle maestranze del mondo dello spettacolo. Un aiuto concreto per chi sta vivendo un periodo di difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus e delle misure di contenimento attuate dal governo. Ecco come accedere al fondo Scena Unita.

Scena Unita: come accedere al fondo

In totale il fondo lanciato da Fedez e da altri grandi artisti della nostra scena musicale ha messo a disposizione 1 milione e 200mila euro da destinare a fondo perduto ai lavoratori. Ogni persona ammessa al bando potrà ricevere 1000 euro. La parte restante del fondo verrà usata per altri contributi a fondo perduto destinati alla formazione e al supporto a progetti speciali.

Scena Unita
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Il testo integrale del bando, i requsiti di ammissibilità e la procedura di presentazione delle domande sono disponibili al sito ufficiale di scenaunita.org. Le richieste possono essere trasmesse dal 14 dicembre 2020 alle 12 del 14 gennaio 2021. Un mese intero per avanzare le domande. A occuparsi delle erogazioni, che andranno prima ai soggetti più vulnerabili, sarà la Fondazione Cesvi.

Scena Unita: i partecipanti

Oltre a Fedez e a una serie di aziende che hanno dato il proprio contributo importante, hanno voluto partecipare alla creazione del fondo anche altri big della nostra musica: Achille Lauro, Alessandra Antonello Venditti, Calcutta, Caparezza, Claudio Baglioni, Diodato, Elisa, Emma, Francesco De Gregori, Ghali, Gianna Nannini, Giorgia, Il Volo, J-Ax, Ligabue, Manuel Agnelli, Pinguini Tattici Nucleari, Vasco Rossi e tanti altri cancora.

Spiega La Musica che gira, tra i promotori del fondo: “Un’iniziativa come questa non può sostituirsi agli indennizzi e ai ristori che il governo ha la responsabilità di garantire al nostro settore. Ma pensiamo che ogni contributo sia vitale anche per dimostrare in maniera programmatica, in un momento così delicato, che siamo davvero una ‘scena unita’“.

Da: Notizie Musica

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