News

Festa scudetto del Napoli: tra Clementino e Geolier spunta anche Liberato

Tempo di Lettura: 2 minuti

Clementino

Alla festa scudetto del Napoli al Diego Armando Maradona hanno partecipato molti cantanti: da Clementino a Liberato.

Una giornata di grande festa, a Napoli. L’ennesima per lo scudetto conquistato dagli uomini di Luciano Spalletti in questa straordinaria stagione calcistica. Allo stadio Diego Armando Maradona si sono scatenati tifosi, pubblico, calciatori, dirigenti, tecnici. Una festa eccezionale che ha visto per protagonisti sul campo, per la prima volta all’interno di uno stadio, anche alcuni big della musica napoletana, cantanti che hanno entusiasmato i tifosi con le loro più importanti hit. Tra Clementino e Geolier, è spuntato a sorpresa anche Liberato.

Festa scudetto del Napoli: i cantanti

Alcuni degli artisti che si sono esibiti nel corso della festa del Napoli erano già stati annunciati. Ad esempio Clementino, che aveva negli scorsi giorni dedicato proprio alla squadra azzurra il suo remix di BZRP di Quevedo. Nell’occasione il rapper di Avellino ha unito le forze, a sorpresa anche con Edoardo Bennato, che di Napoli è stato un ambasciatore nel mondo per decenni.

Edoardo Bennato
Edoardo Bennato

Anche Geolier era stato annunciato. Il rapper è stato protagonista di un breve live, il suo primo all’interno di uno stadio, anzi, del suo stadio, il Diego Armando Maradona di Napoli. Un concerto entusiasmante per il rapper, l’artista più rappresentativo della citàt partenopea in questi ultimi anni. La vera sorpresa musicale è stata però un’altra. All’improvviso è infatti arrivato al centro del campo anche un altro campione della musica rap partenopea, non annunciato in precedenza.

Liberato alla festa del Napoli

Nessuno sapeva che ci sarebbe stato anche lui. Ma Liberato una festa del genere non poteva proprio perdersela. Incappucciato, con un passamontagna e un paio di occhiali a specchio, l’artista di Nove maggio ha voluto mettere anche la sua firma a questa straordinaria impresa calcistica. Prima ha quindi suonato la sua versione del coro La capolista se ne va, e poi ha regalato ai fan la sua Tu t’è scurdat’ ‘e me.

Leggi anche
Geolier, la tracklist del nuovo album: all’interno anche un feat con una cantante di Sanremo 2023

Anche per lui, come per Geolier, è stata una primizia assoluta. Il rapper non si era infatti mai esibito all’interno di uno stadio, a distanza di cinque anni dalla sua prima apparizione, quel concerto storico alla Rotonda Diaz di Napoli, davanti a un pubblico straordinario di 20mila persone.

Loading