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Gemitaiz attacca Jovanotti: “È un pagliaccio, si è venduto alla qualunque”

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Jovanotti

Jovanotti subisce un nuovo attacco durissimo, stavolta dal rapper Gemitaiz: ecco le sue parole sul Jova Beach Party.

Non si placano le polemiche attorno al Jova Beach Party di Jovanotti. Stavolta però l’ennesimo attacco subito dall’artista toscano non riguarda tanto la sua festa sulle spiagge, o almeno non solo quella, bensì l’intera sua ultima fase di carriera e di vita. Ed è un attacco che arriva da uno stimato collega, il rapper romano Gemitaiz. Tartassato di richieste dai fan, desiderosi di sapere se avrebbe o meno preso parte ad una data del tour sulle spiagge di Jova, il rapper ha spiegato una volta per tutte che non ci andrà mai, e il motivo è clamoroso!

Gemitaiz distrugge Jovanotti: duro attacco del rapper

Niente discorsi sull’ambiente, sulle spiagge che devono essere protette, sulla sostenibilità o sul preservare il fratino o la caretta caretta. Gemitaiz ci va giù duro, diretto, alla sua maniera. Non ha lesinato critiche severe a Salvini, in passato, e non le risparmia oggi a Jovanotti.

Microfono rapper
Microfono rapper

In una storia su Instagram, più che un attacco, il suo è un vero e proprio dissing: “Trovo che Jovanotti sia un pagliaccio e porti in giro un carrozzone di qualunquismo cosmico“. Una stilettata non da poco, che si completa con una censura ai prezzi del Jova Beach Party. Secondo Gemitaiz è assurdo spendere 60 o 90 euro per vederlo “saltare vestito da pirata” mentre musicalmente dà spazio a ogni genere, passando da Benny Benassi ai Queen.

Jovanotti è un venduto?

Non pago di un attacco già molto duro, Gemitaiz ha voluto però allargare lo sguardo e andare a colpire Lorenzo Cherubini non solo per il suo tour, ma per quello che è diventato, a suo parere, negli ultimi anni. Questa la chiosa del rapper romano: “Avrà anche fatto del bene quando ha cominciato, ma da tempo è l’emblema del ribelle che appena ha visto il cash, si è venduto alla qualunque. Non c’andrei manco morto“.

Di seguito uno screen della sua storia:

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