Un tremendo lutto ha colpito la famiglia di Fedez: è morta la zia, positiva al Covid e in lotta con un grave male.
Momenti durissimi per Fedez e la sua famiglia. Il rapper milanese è stato purtroppo travolto da un tremendo lutto. Una persona a lui molto cara è venuta a mancare a causa della positività da Covid. Dopo vent’anni di lotta ininterrotta con un brutto male, si è dovuta piegare al contagio con la malattia, che ha rinforzato il suo nemico più grande, rendendolo invincibile. Un dolore enorme per l’artista, che ha voluto condividere il suo dramma attraverso delle storie su Instagram che hanno commosso i fan.
Fedez in lutto: è morta la zia
A lasciare questo mondo è stata l’amata zia di Fedez, per lui come una seconda madre. Purtroppo da tempo combatteva con un bruttissimo male, che però non era riuscita a piegarla, e per vent’anni, senza arrendersi, era andata avanti con tutte le sue forze, rendendo orgoglioso quel nipote tanto amato.
Negli ultimi giorni è risultata però positiva al Covid, e purtroppo stavolta non c’è stato nulla da fare: “Quando ci hai detto della tua positività in cuor mio sapevo che sarebbe stato troppo anche per te“. Perché lottare contro un nuovo male, quando per vent’anni non si è fatto altro che combatterne un altro ancora peggiore, non è semplice. E alla fine, purtroppo, la donna ha dovuto arrendersi, lasciando un vuoto enorme in tutti i suoi cari.
Il dolore di Fedez per la zia
Il rapporto tra il rapper e la zia era davvero speciale. Lo ha descritto in pochissime righe lo stesso artista milanese: “Mi hai cresciuto durante la mia infanzia, per te ero il figlio che non hai mai avuto“. Anche per questo motivo l’addio è stato difficilissimo da digerire. L’unica speranza per il rapper è che finalmente l’amata zia abbia trovato quella pace che questa vita ingiustamente non le ha voluto concedere.
In conclusione, Fedez ha trovato la forza per ringraziare i medici che hanno fatto di tutto per aiutare la seconda madre: “Grazie per averci provato fino all’ultimo, ma soprattutto grazie per la vostra umanità“.
