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Michele Bravi confessa: “Sono uno schifoso”. E Sgarbi lo attacca

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Michele Bravi

Michele Bravi ha parlato della sua vita privata, confessando di sentirsi uno ‘schifoso’: le parole del cantante e le offese gratuite di Sgarbi.

Timido, riservato e, suo malgrado, sempre al centro delle polemiche! Michele Bravi è stato uno dei grandi protagonisti del Festival di Sanremo 2022. Con la sua sensibilità ha conquistato il pubblico, anche se non sono mancate critiche per le sue performance vocali e per la sua androginia. Ospite del salotto di Domenica In, il cantautore umbro stavolta ha parlato della sua vita privata, confessando di non avere al momento relazioni stabili, con un pizzico di rammarico. E nell’occasione ha ammesso di essere, nel suo intimo, un vero ‘schifoso’!

Michele Bravi e la confessione sulla sua vita privata

Tutto è cominciato con una domanda di Mara Venier sulla sua vita sentimentale. A quanto pare il cantante di Inverno dei fiori in questo momento è single e non riesce a creare un rapporto davvero stabile, forte e duraturo. Una cosa che per ‘zia Mara’ non è però così necessaria: “Ma mica devistare a casa col cane, esci, divertiti!“. Una battuta e un invito che hanno offerto un assist clamoroso a Bravi per una confessione sconvolgente.

Michele Bravi
Michele Bravi

Certo, sono uno schifoso anche io!“, ha ammesso candidamente il cantautore, mettendo in risalto il suo lato più smaliziato. L’artista ha quindi aggiunto: “Anche io non sto a casa, sembro bravo e tranquillo, ma mi diverto anche io eh“. E forse per qualcuno lo fa anche troppo. Ad esempio per Vittorio Sgarbi, che in questi giorni ha fatto parlare per alcuni commenti davvero sgradevoli sul protagonista di Sanremo.

Michele Bravi attaccato da Vittorio Sgarbi

Non è stato un grande Sanremo, secondo Vittorio Sgarbi. Intervenuto nella trasmissione Dedicato, su Rai 1, il critico d’arte ha parlato così della voce di Inverno dei fiori: “C’era quell’altro che cantava una canzone di Battisti, che si chiama Bravi, tutto femmina. E cantava rivolgendosi a una donna come se fosse un maschio. La canzone è fatta da Battisti per una donna e lui era un uomo e la declinava al maschile“.

Anche se non ama entrare nella polemica, il cantautore umbro stavolta ha voluto rispondere sui social: “Non amo dare spazio o voce a persone che ignorano la bellezza della libertà di espressione individuale, né tantomeno demmonizzare una risata imbarazzata dovuta all’imprevisto di una diretta. Non farò nomi e vi invito a non andare a scavare. Colgo però lo spunto per dire che sono orgoglioso di dare voce a un approccio non giudicante dell’individualitàà. Non smetterò mai di dire con la mia musica ‘siate completamente voi stessi’“. Di seguito il suo tweet:

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