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Nuovo botta e risposta tra Fedez e Salvini per ‘colpa’ di Conte

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Matteo Salvini e Fedez

Matteo Salvini chiama in causa Fedez nella diatriba con il premier Conte: la risposta sui social del rapper, che attacca il leader della Lega.

Si arricchisce l’appassionante saga dei botta e risposta tra Fedez e il leader della Lega Matteo Salvini. I due, che si sono trovati d’accordo molto poco spesso in passato, anche stavolta non hanno resistito dal regalare una polemicuccia social, punzecchiandosi a vicenda. In questo caso però la ‘colpa’ è di un terzo incomodo, Giuseppe Conte. Il premier è stato infatti accusato dal leader della Lega di aver parlato ultimamente più con il rapper che con lui. A replicare all’ex ministro ci ha pensato proprio l’artista attraverso un velenoso tweet!

Fedez attacca Salvini su Twitter

Tutto è cominciato dall’ormai celebre chiamata del premier Conte a Fedez e Chiara Ferragni per chiedergli di sensibilizzare i giovani sull’uso della mascherina. Una telefonata ‘strumentalizzata’ dal leader del Carroccio, che ha accusato il presidente del Consiglio di parlare più con il rapper che con lui. Non pago, ha aggiunto: “Oltre che sulla mascherina, chieda aiuto sulla cassa integrazione“.

Matteo Salvini e Fedez
Matteo Salvini e Fedez

Una frecciatina che non è per nulla piaciuta al rapper di Bimbi per strada, che ha quindi colto la palla al balzo per punzecchiare ancora una volta il ‘rivale’ sui social: “Salvini senza mascherina al convegno sul Covid in Senato: ‘Non ce l’ho e non la metto’, 27 luglio 2020. Purtroppo sulla cassa integrazione non ho modalità d’intervento. Bacioni“.

Salvini senza mascherina al convegno sul Covid in Senato: «Non ce l’ho e non me la metto» 27 Luglio 2020.
Purtroppo sulla cassa integrazione non ho modalità d’intervento. Bacioni https://t.co/XU7fkg9QkF

— Fedez (@Fedez) October 22, 2020

Fedez e Salvini: un botta e risposta lungo anni

Ormai è da parecchio tempo che il rapper milanese e il leader del Carroccio si lanciano frecciatine a distanza. Solo durante il lockdown hanno sotterrato l’ascia di guerra, in particolare quando il politico ringraziò pubblicamente l’artista per la raccolta fondi in favore del San Raffaele. Arriverà mai il momento di una ‘stretta di mano’?

Da: Notizie Musica

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