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Polemica per Chiara Ferragi agli Uffizi, Fedez sbotta: “Ditelo che vi sta sui coglio*i e basta”

Tempo di Lettura: 3 minuti

I post di Chiara Ferragni agli Uffizi hanno scatenato una grande polemica mediatica: Fedez interviene sui social per difendere la moglie.

Il 17 luglio hanno fatto scalpore le immagini di una collaborazione social tra Chiara Ferragni e gli Uffizi di Firenze. La polemica ha presto incendiato i social, tanto da portare Fedez a intervenire per difendere sua moglie! A fare scalpore è stato in particolare tra l’influencer numero uno d’Italia e la Venere del Botticelli, che ha portato alcuni a inveire contro la Ferragni. Una situazione che ha stancato il rapper milanese, che sui social ha deciso di dire apertamente la sua contro i soliti hater!

Fedez difende Chiara Ferragni agli Uffizi

L’ennesimo attacco mediatico contro la propria amata moglie ha tolto la pazienza a Fedez, che stavolta non se l’è sentitta di rimanere in silenzio, ma anzi ha attaccato apertamente su Twitter chi ha puntato il dito contro la presenza dell’influencer nei post degli Uffizi.

Fedez

Scrive il rapper milanese sul suo account: “Video musicale (bellissimo tra l’altro) di Mahmood girato all’interno del museo egizio: Ok. Chiara Ferragni agli Uffizi: SCANDALO. Ma allora dite semplicemente che vi sta sui coglio*i a prescindere e pace fatta“.

Questo il tweet di Fedez:

Video musicale (bellissimo tra l’altro) di Mahmood girato all’interno del museo Egizio:OK
Chiara Ferragni agli Uffizi: SCANDALO
Ma allora dite semplicemente che vi sta sui coglioni a prescindere e pace fatta

— Fedez (@Fedez) July 18, 2020

Polemica per Chiara Ferragni agli Uffizi

Le immagini della nota influencer all’interno degli Uffizi, come era prevedibile, non solo hanno fatto il giro del mondo, ma hanno anche scatenato una polemica, spesso strumentale, di ampie proporzioni.

Gli utenti dei social si sono divisi: c’è chi ha trovato l’iniziativa messa in piedi dal noto museo fiorentino e dall’imprenditricie digitale un qualcosa di molto interessante; d’altro canto, c’è chi è stato prontissimo a muovere una critica, argomentata o meno.

Tra chi ad esempio non ha apprezzato questa iniziativa c’è lo storico dell’arte Tomaso Montanari, che ha scritto: “Immondizia. E non per colpa della Ferragni, che fa il suo lavoro. Ma della direzione degli Uffizi, che invece non lo fa“.

Chi la difende invece, sostiene tesi di questo tipo: “La Ferragni va agli Uffizi e, come già in Vaticano, ‘sponsorizza’ la nostra cultura anche all’estero, considerando i milioni di follower. Una operazione giusta specie in un momento difficilissimo per il nostro turismo. Ma è così difficile da capire per chi la critica?“. Di seguito il post della discordia, su cui ognuno è libero di fondare la propria opinione. L’importante è non passare alle offese…

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Ieri ed oggi … I canoni estetici cambiano nel corso dei secoli. L’ideale femminile della donna con i capelli biondi e la pelle diafana è un tipico ideale in voga nel Rinascimento. Magistralmente espresso alla fine del '400 da #SandroBotticelli nella Nascita di #Venere attraverso il volto probabilmente identificato con quello della bellissima Simonetta Vespucci, sua contemporanea. Una nobildonna di origine genovese, amata da Giuliano de’Medici, fratello minore di Lorenzo il Magnifico e idolatrata da Sandro Botticelli, tanto da diventarne sua Musa ispiratrice. Ai giorni nostri l’italiana Chiara Ferragni, nata a Cremona, incarna un mito per milioni di followers -una sorta di divinità contemporanea nell’era dei social – Il mito di Chiara Ferragni, diviso fra feroci detrattori e impavidi sostenitori, è un fenomeno sociologico che raccoglie milioni di seguaci in tutto il mondo, fotografando un’istantanea del nostro tempo. ENG: Beauty standards change in the course of time. The female ideal of a blonde- haired woman with diaphanous skin is a very common beauty model in the Renaissance. Masterfully expressed by the Florentine Sandro Botticelli in The birth of Venus maybe portraying the face of one of his contemporary, Simonetta Vespucci. A beautiful noble woman, of Genoese origin, beloved by Giuliano de’ Medici, the younger brother of Lorenzo the Magnificent ; she was so worshiped by Sandro Botticelli that she became his muse. Nowadays, Chiara Ferragni, born in Cremona, embodies a role model for millions of followers – a sort of contemporary divinity in the era of social media – The myth and the story of Chiara Ferragni, argued by harsh critics and supported by faithful fans, is a real sociological phenomenon that involves millions of supporter worldwide and it can undoubtedly be considered a snap-shot of our time.

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Da: Rolling Stone

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