Il rapper Young Dolph, molto famoso a Memphis, è stato ucciso durante una sparatoria in un negozio di biscotti.
Il mondo della musica hip hop in America piange per l’ennesima tragedia. Un famosissimo rapper è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Si tratta di Young Dolph, uno dei pilatri dell’hip hop nella città di Memphis. 36 anni, l’artista è stato assassinato mentre era all’interno di un negozio di biscotti da lui spesso frequentato. Molto conosciuto negli Stati Uniti, secondo quanto riportato dai media americani sarebbe stato ucciso da un uomo ancora in fuga.
Young Dolph ucciso a Memphis
Non sono ancora chiare le dinamiche della sparatoria che ha portato all’uccisione del rapper di Memphis. Stando a quanto riportato dai media, l’uomo avrebbe iniziato a sparare colpi di pistola sulla soglia del negozio Makeda’s Cookies, non lontano dall’aeroporto internazionale di Memphis. Un luogo spesso frequentato dal rapper, specialmente quanto tornava dai suoi tour. Stavolta si trovava lì, a quanto pare, dopo essere stato fuori città per un paio di giorni per andare a trovare una zia malata di cancro.
Chi era Young Dolph
Young Dolph, al secolo Adolph Thornton jr, era nato a Chicago, ma aveva vissuto fin da bambino a Memphis, diventando a tutti gli effetti un ‘figlioccio’ della metropoli del Tennessee. Aveva raggiunto la fama soprattutto nel 2020 con l’album Rich Slave, che nel 2020 era arrivato a scalare la classifica Billboard 200, fermandosi solo al quarto posto.
Aveva negli ultimi tempi fondato anche una sua casa di produzione. Già nel 2017 era rimasto coinvolto in una sparatoria. Nell’occasione si trovava a Los Angeles, e dei colpi di arma da fuoco erano partito fuori da un hotel in seguito a una rissa in cui si era ritrovato coinvolto. Lo scorso febbraio una scarica di proiettili aveva invece colpito il suo suv mentre era in North Carolina. Non sappiamo se ci sia un collegamento tra questi episodi di violenza e quello che lo ha portato alla morte.
Di seguito un video di Young Dolph:
