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Alla scoperta di Gue Pequeno, il rapper che ha diviso l’Italia

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Gué Pequeno

Dai fenomeni di bullismo al call center passando per il rapporto con Marracash e la vita privata: alla scoperta di Gue Pequeno.

Nato e cresciuto professionalmente con i Club Dogo, Gue Pequeno è un rapper fra i più conosciuti di tutto il panorama italiano. Definito da molti come l’antagonista di Fedez, il cantante è sicuramente uno dei personaggi più discussi e criticati sulla scena musicale italiana.

Gue Pequeno: altezza, età e primi passi

Cosimo Fini, in arte Gué Pequeno, è nato il 25 dicembre del 1980 sotto il segno del Capricorno a Milano ed è alto 188 centimetri. Sfatiamo innanzi tutto un mito: il padre del rapper non è il noto giornalista Massimo Fini come ritengono in molti, ma di Marco Fini, che caso vuole, sia anche lui un giornalista… così come la madre!

Gué Pequeno
Gué Pequeno

Tornando a noi, anzi a Gue, da bambino il rapper non ha vissuto un’infanzia particolarmente felice: nei primi anni dell’adolescenza il ragazzo è stato vittima di diversi episodi di bullismo e non era raro che venisse preso in giro ed emarginato dai coetanei a causa del suo occhio. Gue Pequeno ha infatti una ptosi palpebrale, ossia un problema al muscolo elevatore della palpebra che non permette all’occhio di aprirsi.

Ero molto particolare, introverso.. non timido, ma introverso, avevo un occhio chiuso – ha dichiarato Gue Pequeno ai microfoni di Radio Dj.Il cambiamento è avvenuto nei primi anni di liceo, sono diventato amico di personaggi giusti.. gente che faceva brutto, bruttissimo. Mi hanno preso in simpatia e da lì è partita l’escalation“. Insomma, un cambiamento radicale per il rapper milanese.

Una vera e propria metamorfosi che, come rivelato dallo stesso rapper, lo avrebbe portato a incrociare la strada di Marracash. Non sul palco però, bensì a piazza Sempione, a Milano, dove sembra che i due si occupassero di… spacciare droga!

Prima del successo Gue Pequeno ha lavorato anche in un call center, poi la decisione di investire tutto nel mondo della musica è arrivata dopo il secondo disco con i Club Dogo:

Sono stato in un call center, ho fatto il magazziniere con Marracash, spostavamo casse piene di Swatch. Intanto smazzavamo un po’ di fumo, non era una cosa da malavitoso, giravamo un po’ a Parco Sempione – ha raccontato Gue Pequeno a Rockit.it.

Ero in paranoia e non sapevo assolutamente cosa fare della mia vita, allora mi iscrissi ad un corso di dizione e doppiaggio teatrale visto che mi piaceva il cinema. In quel periodo intanto esce il secondo disco con i Club Dogo, sono entrati i primi soldi e non ho più fatto lavori ordinari“. E col senno di poi non è così difficile affermare che la sua è stata senza dubbio la migliore scelta che avrebbe mai potuto prendere!

La vita privata di Gué Pequeno: fidanzata e figli

Ben lontano – al momento almeno – dal mettere su famiglia, Gue Pequeno è spesso in prima pagina sulle riviste di gossip per le sue tante storie (tendenzialmente brevi) con alcune bellissime donne del mondo dello spettacolo.

Dopo i flirt con Elena Morali, Nicole Minetti e una presunta storia con Sara Tommasi, il rapper sembra aver trovato una certa stabilità con la modella spagnola Natalia Bush. Fidanzata? Presto forse per definirla tale, ma i due continuano a frequentarsi da tempo, il più possibile lontano dalle luci dei riflettori del gossip.

Per quanto riguarda i figli, Gue Pequeno non ha mai affrontato il tema, o per lo meno non lo ha mai fatto… in maniera seria! In un’intervista a Noisey il cantante ha ironizzato sul suo successo e sulle sue origini, spiegando come i suoi figli non solo saranno benestanti, ma saranno sicuramente presi da qualche sponsor di pannolini o articoli per bambini:

“Mi piacerebbe fare un figlio in fretta, un bel bambino o una bella bambina e pimparlo subito e fagli fare le pubblicità dei pannolini”, ha scherzato Gue. “Poi trainarlo per farlo diventare presto un Justin Bieber o un’Hannah Montana italiana”. Insomma, per il momento pare che l’argomento figli (scherzi a parte) sia ancora un tabù per il rapper!

La carriera con i Club Dogo

La carriera di Gue Pequno, Il Guercio come è stato soprannominato, inizia di fatto con Don Joe e la Furia: i tre formeranno i Club Dogo, gruppo rap che divide gli appassionati del genere tra chi li reputa rivoluzionari e chi invece li considera l’anti hip hop.

Il primo album del gruppo risale al 2003 (Mi fist), poi nel 2006 arriva la svolta con Penna capitale che sancisce di fatto il successo della band che cavalca la cresta dell’onda e l’anno successivo pubblica Vile denaro, confermando le aspettative e continuando (ovviamente) a far discutere raccogliendo migliaia di consensi e un mare di critiche.

Ecco tutti gli album pubblicati da Gue Pequeno con i Club Dogo

2003 – Mi fist
2006 – Penna capitale
2007 – Vile denaro
2009 – Dogocrazia
2010 – Che bello essere noi
2012 – Noi siamo il club
2014 – Non siamo più quelli di Mi fist

Gué Pequeno: la carriera da solista

Gue Pequeno ha esordito da solista nel 2011 con Il ragazzo d’oro proponendosi da subito come antagonista di Fedez. I due saranno anche protagonisti di scambi di battute infuocati sui social che divideranno gli internauti.

Ai microfoni di Rockit.it lo stesso Gue Pequeno ha provato a chiarire il motivo per cui, a suo avviso, viene bersagliato dalle critiche:

Erroneamente in Italia il rap è percepito come una cosa da ragazzini ma non è così. Il pubblico ha una strana idea di me: dicono che sono un venduto ed è assurdo perché io vengo dalle cassette, dai centri sociali, dall’autoproduzione, dalle pezze al culo!”

Un argomento sensibile per l’artista, che si è sempre sentito in dovere di difendere il genere musicale al quale appartiene, sintomo di una passione radicata e che disco dopo disco continua ad ardere dentro di lui:

Ho sempre portato avanti la mia passione per la musica hip hop, vengo accusato dai puristi di essere un traditore ma si tratta di persone che non hanno conoscenza dell’argomento, questo genere in Italia non è stato compreso bene, le posse hanno creato un po’ di confusione ma non è quella la parte più importante di questo genere musicale.

Ecco la lista degli album da solista di Gue Pequeno

2011 – Il ragazzo d’oro
2013 – Bravo ragazzo
2015 – Vero
2016 – Santeria (con Marracash)
2017 – Gentleman
2018 – Sinatra
2020 – Mr. Fini

Sai che…

– Gue Pequeno… metallaro! Da piccolo Gue era appassionato di musica metal e rock, con gli Alice in Chains tra i suoi gruppi preferiti. La morte di Kurt Cobain è stata definita una tragedia dal cantante che crescendo ha allargato il suo background musicale ascoltando gli Aerosmith e i Red Hot Chili Peppers. I Rage Against The Machine hanno dato a Gue una prima idea di rap. Da lì ai Sangue Misto il passo è stato incredibilmente breve.

– Voci non confermate ufficialmente hanno rivelato che Gue Pequeno era stato contattato per fare il giudice di X factor. Appresa la notizia, Fedez si sarebbe fatto avanti con i produttori del programma aggiudicandosi un posto nel noto talent. Insomma… la rivalità continua!

– Dove abita Gué Pequeno? Il rapper ha una bella casa a Lugano, in Svizzera, ma quando deve rilassarsi e farsi ispirare per la sua musica se ne va nelle sue case di L’Avana, a Cuba, e della Repubblica Dominicana.

– Quanto guadagna Gué Pequeno? Non sono stati mai resi noti i dati ufficiali del suo patrimonio, ma pare che il rapper abbia un cachet per le sue performance di circa 10mila euro, e che in un solo tour abbia portato in cassa ben 500mila euro. Si tratta però di stime.

– Il cantante ha dichiarato di non essere interessato alla mondanità e alle feste, sebbene prenda parte a numerose serate alle quali viene invitato. Ma pare proprio che il suo grande pregio sia quello di riuscire a trasformare la noia in stimolo per scrivere, e così la noia da discoteca si trasforma presto in scrittura di canzoni nuove.

– Gue Pequeno, Instagram in rivolta! Il rapper ha mandato in tilt la nota piattaforma social per aver pubblicato un video in cui praticava dell’autoerotismo. Come dichiarato dal cantante, il video è finito in rete assolutamente per errore, in maniera accidentale e non voluta.

– Selfie alla Gue Pequeno. Fabio Rovazzi ha menzionato gli autoscatti del cantante rap nel suo successone Andiamo a comandare. Ma cosa vuol dire fare i selfie alla Gue Pequeno? Sembra che il tutto sia nato dall’incontro di Matt e Bise, due Youtubers, con il Guercio. I due chiedono un selfie a Gue Pequeno che, visibilmente infastidito, prende il cellulare di uno dei due e fa un autoscatto… immancabilmente mosso.

– Il primo tatuaggio di di Gue Pequeno è stato un segno magico birmano a specchio sull’avambraccio. Il primo di una lunga serie per l’esattezza, perché poi il rapper, tra Superman, il Duomo di Milano e un paio di aerei, ha continuato a tatuarsi diventando uno dei cantanti più tatuati in Italia. E forse non è un caso che la parola più ripetuta nel suo disco Bravo ragazzo sia proprio tatuaggi!

– Cosa è successo tra Gué Pequeno e Ghali? Nulla di particolare, ma hanno fatto discutere le dichiarazioni del Guercio, che ha definito un fake il collega in quanto rapper che finge di essere nero. Inoltre, ha anche affermato che un rapper che si veste da donna, come lo stesso trapper di origini tunisine, gli fa venire da ridere, pur sottolineando di non essere omofobo.

– Su Instagram Gué Pequeno ha un account ufficiale da oltre 1 milione di follower.

Di seguito il video di Punto su di te di Gue Pequeno:

Da: Rolling Stone

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