Il sindaco di Arconate è diventato bersaglio di insulti per aver imposto il Green Pass per un concerto di Bianca Atzei nella sua città.
Che l’estate 2021 non potesse essere del tutto normale, a causa del prolungarsi della pandemia da Covid, era prevedibile. Alcuni episodi che stanno accadendo hanno però dell’inquietante. Basti pensare a quello che, suo malgrado, ha coinvolto indirettamente Bianca Atzei. La cantante è attesa tra pochi giorni a un concerto ad Arconate, nel milanese. Un live che, per volere del sindaco, sarà aperto solo a chi ha il Green Pass o avrà fatto un tampone. Una decisione che non è stata accolta benissimo dai suoi concittadini e fan della cantante di origini sarde, che lo hanno attaccato sui social con parole durissime!
Concerto di Bianca Atzei con Green Pass: insulti al sindaco
L’esibizione della discordia è prevista in piazza Libertà il 26 luglio. Un concerto molto atteso in un comune di piccole dimensioni, possibile solo grazie alle riaperture che hanno caratterizzato questa estate 2021. Tuttavia, non è possibile garantire una libertà assoluta, complice la diffusione della variante Delta. E così il primo cittadino ha scelto di imporre alcune misure.
![Bianca Atzei](https://i0.wp.com/notiziemusica.it/wp-content/uploads/2019/05/IM_Bianca_Atzei_1.jpg?resize=1170%2C780&ssl=1)
Per poter partecipare allo show sarà obbligatorio il distanziamento, una capienza massima raggiungibile, la mascherina, ma anche l’esibizione del Green Pass, il certificato che può essere dato solo a chi ha effettuato il completo ciclo vaccinale, è guarito dal Covid o ha effettuato un tampone nelle 48 ore precedenti all’evento, con esito negativo. Una decisione che ha fatto infuriare i fan.
La rabbia dei fan di Bianca Atzei per il concerto di Arconate
Una decisione severa ma in questo momento giusta, quella del sindaco di Arconate, che però non è stata accolta per nulla con piacere. Tra email, telefonate, lettere e insulti social, sul primo cittadino (e in alcuni casi anche sulla cantante di origine sarda), è piovuto davvero di tutto.
Ma il sindaco, Sergio Calloni, ha già fatto sapere che non intende fare un passo indietro, e che anzi andrà al controattacco contro chi supererà il confine del lecito negli insulti: se verrà ancora definito ‘nazista‘, provvederà a sporgere denuncia. Per venire incontro ai fan ha però chiarito un aspetto della questione: chi sarà sprovvisto del pass potrà comunque effettuare un tampone rapido gratuito in loco, e in caso di negatività potrà partecipare all’evento.