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Chi era Nunzio Gallo, vincitore di Sanremo nel 1957

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Nunzio Gallo: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul cantante che vinse il Festival con Claudio Villa.

Nel pantheon degli ex vincitori del Festival di Sanremo c’è anche Nunzio Gallo, un nome importante che occupa il suo posto accanto a una grande leggenda come Claudio Villa. Da cosa sono accomunati i due? Dall’aver vinto la kermesse nel 1957 con un brano entrato nella storia, Corde della mia chitarra. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla carriera e la vita privata dell’artista partenopeo.

Chi era Nunzio Gallo: biografia e carriera

Nunzio Gallo nacque a Napoli il 25 marzo 1928 sotto il segno dell’Ariete, anche se la sua nascita venne dichiarata dai genitori solo il giorno successivo, il 26 marzo. Dotato da madre natura di una voce bella, duttile, potente, passata da tenorile a baritonale, Nunzio iniziò fin da ragazzo a coltivare il suo talento per la musica, cominciando come cantante lirico e studiando al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli.

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A soli 17 anni debuttò al Teatro delle Palme di Napoli ed ebbe un tale successo da decidere nel 1948 di passare alla musica leggera, partecipando a un concorso che gli permise di entrare in Rai. Nel 1952 fu inserito nel cast della traviata di Verdi, diretta da Carlo Maria Giulini, e quattro anni dopo vinse la sua prima grande competizione canora, Canzonissima.

Debuttò così nel 1957 con un curriculum già di tutto rispetto al Festival di Sanremo, con il brano Corde della mia chitarra, abbinato a Claudio Villa. I due riuscirono a portare il brano al successo, e con lo stesso parteciparono all’Eurovision Song Contest di Francoforte sul Meno, arrivando sesti:

Il suo successo continuò anche negli anni successivi. Nel 1961 riuscì a vendere un milione di copie con il brano Sedici anni, mentre l’anno dopo fu finalista a Sanremo in coppia con Rocco Montana. Nel suo palmares vennero quindi aggiunti anche i Festival di Napoli e di Piedigrotta, che contribuirono a consacrarlo come uno dei più apprezzati cantanti degli anni Cinquanta e Sessanta nel nostro paese. Contemporaneamente partecipò anche ad alcuni film, soprattutto sul finire degli anni Settanta.

Nunzio Gallo: la morte

Uscito dai radar del grande pubblico per alcuni anni, il 23 settembre 2007, poco dopo la sua ultima esibizione in pubblico e un premio alla carriera, venne colpito da una grave emorragia cerebrale e ricoverato presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, nel reparto di rianimazione. Trasferito a Cassino il 2 gennaio 2008, presso una clinica, rimase qui per circa due mesi, senza riuscire ad avere miglioramenti. Ormai in condizioni critiche, venne ancora trasferito, stavolta a Telese Terme, in provincia di Benevento, in un centro specializzato per la rieducazione neuromotoria, ma i danni subiti nel periodo cassinese purtroppo non erano più reparabili. Così, l’artista si spense il 22 febbraio dello stesso anno, all’età di 79 anni. La sua salma venne in seguito cremata.

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La vita privata di Nunzio Gallo

Nunzio si sposò con Bianca Maria Varriale nel 1959. Dalla loro unione sono nati i figli Jerry, Gianfranco, Loredana e Massimiliano.

Sai che…

– Tra i film in cui ha recitato si ricordano Il mammasantissima di Alfonso Brescia, con Mario Merola, e Napoli storia d’amore e di vendetta di Mario Bianchi, con Sal Da Vinci.

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