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Cinque splendide canzoni sulla luna

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Sting

Le migliori canzoni sulla luna: da Walking on the Moon dei Police a …e la luna bussò di Loredana Bertè.

Il 20 luglio 1959 fu la data dell’allunaggio, l’approdo di Neil Armstrong sul suolo lunare. Che ci si creda o meno, è stato un evento che ha cambiato per sempre la storia dell’umanità. Anche perché il nostro amato satellite è una compagnia costante nelle nostre vite. Basti pensare a quanti artisti sono stati ispirati dalla sua luce, quante canzoni sulla luna siano state pubblicate al mondo.

E questo da sempre. Ricordiamo ad esempio che già Ludwig van Beethoven qualche secolo fa componeva la splendida Sonata al chiaro di luna. Ma anche nella musica commerciale di esempi ce ne sono tantissimi. Andiamo a riscoprirne alcuni.

Loredana Bertè
Loredana Bertè

Le migliori canzoni sulla luna

La più famosa di tutte è Walking on the Moon dei Police. Non parla propriamente del satellite, ma della sensazione che si ha di camminare sulla luna quando si è felici… o forse ubriachi.

Una delle prime canzoni reggae, o dalla ritmica reggae, in Italia. Parliamo ovviamente di …e la luna bussò di Loredana Bertè, pubblicata nel 1979 dalla cantante calabrese. La composizione è frutto del talento di Mario Lavezzi, con testo di Oscar Avogadro e Daniele Pace. Fu un successo straordinario, che raggiunse vette di vendite eccezionali in Italia, in Europa e anche in Sud America.

E che dire di Moondance, capolavoro di Van Morrison ripreso in anni più recenti da Michael Bublé. Qui viene raccontato l’immaginario lunare romantico, con la voglia di amore e superamento della solitudine. Un argomento terrestre, ma il satellite rimane protagonista e non certo sullo sfondo.

Originariamente scritta in sardo, Spunta la luna dal monte venne riadattata Pierangelo Bertoli per poterla presentare al Festival di Sanremo del 1991, dove la cantò insieme agli autori originali, i Tazenda.

E chiudiamo con un brano più inquietante e affascinante. Pink Moon del cantautore ‘maledetto’ Nick Drake parla infatti della luna rosa, che tutti attrae e tutti prenderà alla fine. Una metafora che chiaramente si riferisce alla morte.

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