News

I Maneskin perdono la testa (della Global Chart di Spotify)

Tempo di Lettura: 2 minuti

Damiano David dei Maneskin

Dopo quasi un mese, i Maneskin non sono più primi nella classifica di Spotify: a superarli una grande star del pop internazionale.

C’è un nuovo artista al numero uno della classifica di Spotify. Dopo 25 giorni termina il dominio dei Maneskin, che con la cover di Beggin’ avevano dato vita a una sorta di monopolio della Spotify Global Chart. Con oltre 300 milioni di stream a livello mondiale la band romana resta ai vertici della graduatoria, ma per il momento perde il primo posto. Tutta ‘colpa’ di una delle più grandi star del pop degli ultimi anni.

Chi ha superato i Maneskin nella classifica di Spotify

A porre fine al dominio dei Maneskin è stata una coppia inedita, quella formata dal rapper The Kid Laroi e soprattutto da Justin Bieber. La popstar canadese e il suo compagno d’avventure, con la loro nuova hit Stay che sta spopolando anche nelle radio italiane, tra il 27 e il 28 luglio hanno totalizzato 6.795.123 milioni di stream, circa 100mila in più rispetto a quelli di Beggin’.

Justin Bieber
Justin Bieber

Poco male per Damiano, Ethan, Victoria e Thomas, che nel corso della settimana sono stati premiati in Campidoglio dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e hanno annunciato il loro primo concerto al Circo Massimo, una delle location più esclusive d’Italia.

Maneskin: dai record al cambio di manager

La band romana resiste nella top 10 di Spotify sia con Beggin’ che con I Wanna Be Your Slave, hit internazionale che ha già conqusitato un disco d’oro nel Regno Unito e ha superato i 230 milioni di stream a livello globale. Numeri straordinari per il gruppo lanciato da X Factor, che nel corso della settimana ha anche ufficializzato la collaborazione con il loro nuovo manager, Fabrizio Ferraguzzo, che prende il posto di Marta Donà. Di seguito l’audio di Beggin’:

Loading