News

I Modà contro le critiche social nel nuovo singolo Comincia lo show

Tempo di Lettura: 2 minuti

Kekko Silvestre dei Modà

Modà, Comincia lo show: il significato della nuova canzone del gruppo milanese, dedicato alle critiche degli hater sui social.

I Modà attaccano gli hater nel loro nuovo singolo Comincia lo show. La band milanese capitanata da Kekko Silvestre ha pubblicato un nuovo singolo, una sorta di atto d’accusa contro chi utilizza la violenza verbale come strumento per attaccare le altre persone. Ad accompagnare il nuovo brano è arrivato anche un video ufficiale diretto da Matteo Alberti e Fabrizio De Matteis, al cui interno è presente in un cameo anche Carlo Conti. Scopriamo insieme il significato della nuova canzone del gruppo.

Kekko Silvestre dei Modà
Kekko Silvestre dei Modà

Modà, Comincia lo show: il significato

Kekko, Enrico, Diego, Stefano e Claudio sono tornati discograficamente, a due anni da Testa o croce, con un nuovo brano che apre la strada al loro nuovo progetto discografico. Un pezzo che li porta a spaziare su un nuovo orizzonte sonoro fatto di contaminazioni elettroniche pop rock senza però perdere il proprio stile melodico.

Il significato del testo è semplice. Si tratta di un’invettiva contro chi utilizza i social per attaccare gli altri. Canta Kekko: “Tutti seduti comodi con i fucili carichi in cerca di nuove vittime. Dentro uno schermo immobile, pochi minuti e sarò lì, pronto a schivare i proiettili di quella armata di diavoli che vedon solo colpevoli“.

Nuovo album in arrivo per i Modà?

Il cantautore milanese, leader della band, ha raccontato: “Facciamo musica pop, capace di attraversare tutte le generazioni, arrivare a molti, ed è per questo che cerchiamo nei testi anche di dare, dove possibile, messaggi anche sociali“. Per questo motivo il primo estratto dal nuovo album tocca una tematica delicata, rappresentata anche dal video, in cui è presente una famiglia allo sbando, del tutto presa da tv e cellulari, pronta a odiare la band sullo schermo senza un reale motivo.

Loading