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Un’attrice di Game of Thrones accusa Marilyn Manson di abusi: “Mi sentivo come una prigioniera”

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Marilyn Manson

Esmé Bianco, che ha vissuto con Marilyn Manson per alcuni mesi, nel 2011, afferma che il cantante l’avrebbe inseguita per casa con un’ascia.

L’attrice de Il Trono di Spade, Esmé Bianco, ha accusato Marilyn Manson di abusi, dicendo che si “sentiva come una prigioniera” quando era in casa con lui e che il cantante l’avrebbe “quasi distrutta“. In un’intervista a The Cut pubblicata il 10 febbraio, la Bianco – che ha interpretato Ros nelle prime tre stagioni della popolare serie di HBO – ha accusato Manson di vari abusi, che sarebbe stati perpetrati tra il 2009 e il 2011.

Marylin Manson, arrivano le accuse dell’attrice Esmé Bianco

Esmé Bianco – Ros de Il Trono di Spade – ha affermato di aver ricevuti abusi da parte di Marilyn Manson. Le violenze sarebbero iniziate nel 2009, quando il Reverendo chiese all’attrice di recitare in un video musicale legato alla canzone I Want to Kill You Like They Do in the Movies che non è mai stato pubblicato. Ha affermato che durante le riprese ha dormito e mangiato a malapena e che Manson le avrebbe dato della cocaina.

Marilyn Manson
Marilyn Manson

La Bianco, inoltre, ha affermato che l’uomo sarebbe diventato violento, sostenendo di averla legata con dei cavi, per poi frustarla e passare un sex toy elettrico sulle ferite. Secondo The Cut, l’attrice era terrorizzata, ma ha detto a se stessa: “Manson è teatrale. Faremo grande arte“.

Una relazione violenta

In seguito, l’attrice ha affermato che i due hanno iniziato una relazione a distanza, durante la quale ha affermato che Manson l’avrebbe morsa senza consenso durante il sesso. All’inizio del 2011, la Bianco lasciò il marito, per poi volare a Los Angeles per vivere con Manson.

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L’attrice sostiene che Manson le imponeva quando poteva dormire, cosa poteva indossare e quando poteva lasciare il suo appartamento. “In pratica mi sentivo come una prigioniera“, ha detto. “Mi giostrava a suo a suo piacimento […] Ho chiamato la mia famiglia nascondendomi nell’armadio“.

Manson avrebbe anche tagliato ripetutamente il suo busto con un coltello, di cui Bianco ha detto: “Ricordo solo che ero sdraiata lì e non mi sono opposta”, e aggiunge: “È stato un momento in cui avevo perso ogni senso di speranza e di sicurezza“.

La fuga dal Reverendo

L’attrice afferma, poi, di essere fuggita dalla casa di Manson mentre quest’ultimo dormiva nel mese di giugno 2011, un mese dopo un evento che sconvolse la Bianco: pare che il cantante l’avesse inseguita per casa con un’ascia.

Le affermazioni della Bianco arrivano poche settimane dopo che Evan Rachel Wood e ad altre quattro donne, hanno accusato Manson di abusi e manipolazione. La Wood e la Bianco hanno collaborato nel 2019 per sostenere l’estensione dei termini di prescrizione previsti in California per quel che concerne la denuncia di reati di violenza domestica. Nel 2020, è diventata legge statale: lo statuto è stato esteso da tre a cinque anni.

Da: Notizie Musica

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